ALLA SCOPERTA DELLA COSTA IONICA IN CATAMARANO
L’isola dei Conigli così chiamata perché in passato dimora di conigli selvatici, conosciuta anche come Isola Grande, immersa in un mare turchese e cristallino. Il tesoro più prezioso dell’Isola è la sua natura selvaggia e incontaminata, che si fa notare per la sua folta vegetazione di pini e acacie.
L’Isola a Cuore, una bellissima isoletta a forma di cuore, in località Approdo, nell’Area Marina Protetta di Porto Cesareo. E’ stata scoperta nel 2017 da un pilota di drone cinematografico durante le riprese di un documentario.
Le Colonne Romane Sommerse un tesoro inabissato, protetto dal mare. Le imponenti colonne in marmo cipollino, perse da una nave romana affondata durante una errata manovra di attracco. Porto Cesareo non è solo spiagge assolate e mare da sogno ma custodisce millenni di storia.
Le Torri Saracene che spuntano sui promontori rocciosi, come Torre della Chianca, costruite secoli fa per difendere la popolazione locale dalle incursioni dei saraceni.
La Madonna dei Naviganti, deposta nel tratto costiero di Torre Lapillo per ricordare le 32 vittime del naufragio della Costa Concordia, è diventata protagonista di pellegrinaggi per chiunque voglia lasciare un messaggio o una preghiera.
Durante lo snorkeling tour in catamarano si potranno ammirare tutti i siti di interesse presenti nell’Area Marina Protetta di Porto Cesareo, tra cui l’Isola Grande, che si fa notare per la sua folta vegetazione di pini e acacie ed è meglio nota come Isola dei Conigli, in quanto in passato dimora di centinaia di conigli selvatici ed ora in fase di ripopolamento faunistico. Navigando verso nord si risale il golfo di Taranto, lungo lo stupendo litorale ionico, ricco di insenature naturali disegnate dal mare nei secoli e di spiagge bianchissime dalle quali svettano delle stupende dune dorate.
Scoperta nel 2017 da un pilota di drone cinematografico durante le riprese per un documentario, l’Isola a forma di cuore è diventata una tappa obbligata per nuotatori ed imbarcazioni in navigazione lungo il nostro splendido tratto di costa.
La Torre della Chianca, di fronte alla quale affiora una piccola isola a cuore, risale al 1570 ed è lambita da un’insenatura naturale, in antichità porto romano. Sul fondale sabbioso ad una profondità di circa 4 metri, si possono scorgere delle imponenti colonne perse da una nave romana affondata durante una errata manovra di attracco. Qui, grazie allo snorkeling, si potranno osservare le colonne in marmo cipollino più da vicino. A seguire l’Isola della Malva, che si erge di fronte alla Torre della Chianca, presso il Bacino Grande (bacino artificiale utilizzato per la riproduzione di cefali e spigole).
In direzione di Torre Lapillo, si potranno costeggiare le più belle spiagge salentine, fino ad arrivare ai piedi della Torre di Lapillo, dove le acque sorgive scaturenti dalle rocce basse della scogliera creano un gioco di colore incantevole ed uno splendido paesaggio sottomarino. Il sito non è solo naturalistico, ma ospita sul fondale la statua della Madonna dei Naviganti dedicata alle vittime del mare, della Costa Concordia ed ai migranti.
Le innumerevoli calette dell’Area Marina Protetta di Porto Cesareo fanno da cornice al nostro aperipranzo o apericena tipico. Si potrà godere ancora una volta della trasparenza che contraddistingue le nostre acque e subito dopo di un abbondante pranzo/cena servito, sempre a base di prodotti rigorosamente locali, di vino autoctono e bevande varie ed illimitate.